Verniciare legno: cosa devi sapere

Impara i fondamenti per verniciare il legno e personalizza i tuoi mobili.

Verniciare il legno può sembrare una cosa semplice, ma dietro questa frase si cela in realtà un mondo vastissimo e un insieme di nozioni e conoscenze necessarie per farlo ottenendo risultati ottimali. La verniciatura del legno dipende da molteplici fattori: dal tipo di legno, dai prodotti che si usano e, soprattutto, dall'obiettivo che si vuole raggiungere. Le finalità possono essere funzionali, quindi per la semplice cura e manutenzione del legno, oppure estetiche, quando si vuole cambiare l'aspetto di un mobile o di un accessorio. Qualsiasi sia lo scopo, avere delle linee guida da seguire è importante se si vuole capire come verniciare il legno senza commettere errori.

Tipologie di legno da verniciare

Prima di operare è fondamentale conoscere in profondità il materiale con cui si ha a che fare. Le tipologie di legno da verniciare possono essere tante, tante quanti sono le specie di alberi esistenti. Fare una catalogazione sembra impossibile, eppure, per semplificare la classificazione, si distingue tra:

1. Legno duro - tipico del faggio, ciliegio e frassino, è per denominazione più compatto e ha bisogno di meno lavorazioni;
2. Legno morbido - tipico del pino e dell'abete, possiede venature irregolari e ha bisogno di più trattamenti prima di essere verniciato.

Tipologie di prodotti da usare per verniciare il legno

A prescindere dai numerosi colori per legno esistenti, quando si parla di prodotti si fa riferimento a proprietà ben specifiche. Prima di tingere il legno è bene sapere che esistono vernici filmanti e vernici non filmanti. Le prime sono più aggressive poichè otturano completamente i pori del legno e funzionano come una vera e propria vernice coprente che non lascia intravedere nemmeno le naturali venature del materiale. Quelle non filmanti, invece, sono più delicate e lasciano traspirare il legno e donano un effetto naturale che lascia intravedere anche le tipiche venature della superficie.

Un altro aspetto da considerare quando si acquista una tinta legno è capire di cosa si compone, e quindi se è a base di acqua o a base di solvente. I prodotti con composizione ad acqua si caratterizzano per la facilità con cui vengono assorbiti dal legno senza rilasciare, inoltre, sostanze nocive nell'ambiente. Le vernici a base solvente hanno invece al loro interno una quantità consistente di solventi organici. Scegliere di usare un tipo di vernice piuttosto che un altro dipenderà soprattutto dal contesto: quelle ad acqua sono più adatte per mobili che si trovano all'interno; quelle con solventi sono invece migliori per superfici esterne.

Verniciare legno: come fare

Dopo queste nozioni iniziali è giunta l'ora di colorare il legno! Per pitturare il legno in modo impeccabile bisogna eseguire alla perfezione i seguenti passaggi:

1. Pulire il legno - molti sottovalutano l'importanza della pulizia. Infatti, prima di procedere con la stesura dei vari prodotti, è bene spolverare il legno con l'ausilio di un panno di lino oppure sfruttando le proprietà sgrassanti dell'acetone;
2. Carteggiare - questa tecnica è utile soprattutto quando ci si trova a dover dipingere legno grezzo, perché attraverso la levigatura della superficie, si ottiene una maggiore aderenza dei prodotti. per farlo basta munirsi di carta abrasiva e di buona volontà. Se invece il legno che bisogna trattare è già verniciato, servirà anche uno sverniciatore alla cui applicazione seguirà la carteggiatura;
3. Stuccare - dopo aver levigato la superficie, per renderla più omogenea è buona regola applicare dello stucco che deve essere preferibilmente dello stesso colore del legno per evitare che si vedano le imperfezioni;
4. Diluire la vernice - giunge finalmente il momento di applicare la vernice, ma prima è necessario diluire il prodotto. Per avere una diluizione perfetta, bisogna misurare bene le quantità d'acqua da aggiungere al prodotto leggendo le istruzioni sui barattoli di vernice;
5. Mescolare la vernice - prima di spennellare la superficie in legno, è bene anche mescolare bene la vernice all'interno del barattolo per fare in modo che tutti i suoi componenti si amalgamano correttamente ed ottenere la giusta consistenza e la giusta colorazione;
6. Verniciare - per ottenere un risultato professionale bisogna essere delicati con le pennellate facendo in modo di dipingere sempre nello stesso verso. Il consiglio è quello di stendere uno strato sottile ed eventualmente applicare una seconda mano dopo che la prima si è asciugata;
7. Lucidare - dopo che la vernice si è asciugata, si può applicare una vernice lucida per donare brillantezza all'insieme.

Ora non resta che attendere che la vernice sia ben asciutta prima di utilizzare il mobile o l'accessorio in legno in questione.

Per concludere, esistono tante tecniche di verniciatura e approfondimenti in materia utili per affrontare lavori più specifici come verniciare il legno di bianco oppure come laccare il legno. Sta di fatto che grazie a questo articolo potrai iniziare ad acquisire le basi per capire come dipingere il legno ed ottenere un buon risultato. Il legno verniciato può donare ai tuoi mobili un effetto davvero unico grazie alle infinite possibilità di personalizzazione. Non ti resta che imbracciare gli strumenti giusti e preparati ad ottenere il legno colorato che preferisci per regalare ai tuoi mobili un tocco in più e arredare il salotto con stile. Infine ricorda: verniciare legno con i prodotti Evocasa è più semplice ed efficace.